Tra le ultime innovazioni in campo tecnologico, è sicuramente da notare il frutto della ricerca di molti centri europei, che hanno contribuito a realizzare MindWalker.
Stiamo parlando di un esoscheletro che, una volta funzionante, potrebbe permettere di camminare anche a persone (purtroppo) paralizzate o con problemi nei movimenti, in quanto, come da nome, MindWalker può essere controllato con la mente. Tutto ciò è possibili grazie ai segnali Eeg (elettroencefalogrammi) prodotti dal nostro cervello. L'encefalo del paziente viene stimolato tramite degli speciali occhialini con dei diodi che emettono una luce tremolante a diverse frequenze.
In questo modo l'esoscheletro capisce su quale diodo si sposta la concentrazione: il diodo sinistro fa fermare l'esoscheletro, mentre il destro lo fa muovere.
Questo metodo aveva però qualche problema, ma i ricercatori hanno trovato una soluzione anche a quello: l'esoscheletro può essere comandato tramite piccoli movimenti del busto, che il paziente in questione può imparare.
I ricercatori pesano che l'esoscheletro possa essere inserito sul mercato nel giro di 5 anni.
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