L'ultima indiscrezione riguarda proprio la data dell'evento: secondo All Things Digital, il giorno in cui vedremo il nuovo iPhone sarà il 10 settembre. Apple continua a macinare milioni di smartphone venduti, ma è innegabile che, soprattutto durante l'ultimo anno, i dispositivi della Mela siano stati insediati da prodotti sempre più agguerriti sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche che da quello del prezzo. Ecco la ricetta che, secondo fonti vicine o lontane, dovrebbe ristabilire il dominioApple a partire dal fatidico 10 settembre.
Come prevedibile, iPhone 5s sarà un'evoluzione di iPhone 5: stesse dimensioni e stessa diagonale del display da 4”. Qualcuno pensa che Cupertino potrebbe buttarsi su una strategia a tagli multipli, con schermi da 3,5, 4 e 5 pollici, ma passare da uno a tre dispositivi potrebbe essere troppo dispersivo.
I pareri sono contrastanti anche per quanto riguarda la risoluzione del display. Quella dei melafonini attuali (1136x640 pixel) è stata introdotta proprio con iPhone 5: aumentarla ancora vorrebbe dire praticare il terzo cambio di fila in un ambito che impatta significativamente sulla compatibilità delle app tra dispositivi, in un ecosistema che ha sempre fatto dell'omogeneità un vanto. Di contro, nonostante la definizione di iPhone 5 sia comunque Retina, la Mela potrebbe sempre cadere nella tentazione di inseguire (o superare) gli avversari sul terreno degli schermi full hd.
La tecnologia impiegata per il pannello invece trova concordi tutti gli analisti: sarà quella all' ossido di indio-zinco-gallio sviluppata da Sharp, che promette di essere una specie di sacro Graal dei display, garantendo consumi più bassi e migliore qualità dell'immagine.
Un'altra evoluzione rispetto ai modelli concorrenti potrebbe essere la presenza di un lettore di impronte digitali, data per scontata da molti fin dall' acquisizione di una delle aziende leader del settore, Authentec. L'operazione di shopping (molto rara per il gigante di Cupertino) risale a luglio dell'anno scorso: tardi per vederne i risultati su iPhone 5, ma probabilmente in tempo per la versione in arrivo a settembre.
Apple si troverebbe invece a inseguire gli avversari sull'Nfc. La tecnologia costa poco ed è relativamente diffusa, e si può discuterne l'utilità al di fuori dell'Estremo Oriente, ma la mancata adozione del chip per le comunicazioni a breve distanza sugli ultimi iPhone ha sempre avuto il sapore di una precisa scelta strategica. Per questo molti osservatori restano scettici a riguardo: fare inversione a U in questo campo sarebbe un'importante ammissione di colpa da parte della compagnia.
Le altre specifiche includono tagli di memoria fino a 128 GB, un processore tra l'A6X o un ancora inedito A7, 2 GB di ram e una fotocamera da 13 Mpixel con doppio led flash. Ma la vera sorpresa del 10 settembre potrebbe provenire da altrove.
Precisamente, dall' iPhone 5c (o iPhone Light) largamente ipotizzato da anni e negli ultimi mesi trasformatosi quasi in realtà. Tra le immagini e i video trapelati, però, non si sa comunque molto a riguardo. Potrebbe trattarsi della prima iterazione di un'intera nuova serie di prodotti parallela alla canonica linea iPhone, in modo simile a quanto sta avvenendo con iPad e iPad Mini. In ogni caso, il melafonino sarebbe caratterizzato dall'uso di materiali plastici per la scocca e dovrebbe avere un design simile a quello di iPod Touch. E, nonostante la dicitura, potrebbe comunque essere fornito dihardware interno non all'ultimo grido ma ugualmente interessante – fotocamera da 8 Mpixel con iSight e display Retina inclusi.
Non ci resta che aspettare qualche settimana, quando i nuovi iPhone verranno presentati e i rumors andranno in vacanza.
Come prevedibile, iPhone 5s sarà un'evoluzione di iPhone 5: stesse dimensioni e stessa diagonale del display da 4”. Qualcuno pensa che Cupertino potrebbe buttarsi su una strategia a tagli multipli, con schermi da 3,5, 4 e 5 pollici, ma passare da uno a tre dispositivi potrebbe essere troppo dispersivo.
I pareri sono contrastanti anche per quanto riguarda la risoluzione del display. Quella dei melafonini attuali (1136x640 pixel) è stata introdotta proprio con iPhone 5: aumentarla ancora vorrebbe dire praticare il terzo cambio di fila in un ambito che impatta significativamente sulla compatibilità delle app tra dispositivi, in un ecosistema che ha sempre fatto dell'omogeneità un vanto. Di contro, nonostante la definizione di iPhone 5 sia comunque Retina, la Mela potrebbe sempre cadere nella tentazione di inseguire (o superare) gli avversari sul terreno degli schermi full hd.
La tecnologia impiegata per il pannello invece trova concordi tutti gli analisti: sarà quella all' ossido di indio-zinco-gallio sviluppata da Sharp, che promette di essere una specie di sacro Graal dei display, garantendo consumi più bassi e migliore qualità dell'immagine.
Un'altra evoluzione rispetto ai modelli concorrenti potrebbe essere la presenza di un lettore di impronte digitali, data per scontata da molti fin dall' acquisizione di una delle aziende leader del settore, Authentec. L'operazione di shopping (molto rara per il gigante di Cupertino) risale a luglio dell'anno scorso: tardi per vederne i risultati su iPhone 5, ma probabilmente in tempo per la versione in arrivo a settembre.
Apple si troverebbe invece a inseguire gli avversari sull'Nfc. La tecnologia costa poco ed è relativamente diffusa, e si può discuterne l'utilità al di fuori dell'Estremo Oriente, ma la mancata adozione del chip per le comunicazioni a breve distanza sugli ultimi iPhone ha sempre avuto il sapore di una precisa scelta strategica. Per questo molti osservatori restano scettici a riguardo: fare inversione a U in questo campo sarebbe un'importante ammissione di colpa da parte della compagnia.
Le altre specifiche includono tagli di memoria fino a 128 GB, un processore tra l'A6X o un ancora inedito A7, 2 GB di ram e una fotocamera da 13 Mpixel con doppio led flash. Ma la vera sorpresa del 10 settembre potrebbe provenire da altrove.
Precisamente, dall' iPhone 5c (o iPhone Light) largamente ipotizzato da anni e negli ultimi mesi trasformatosi quasi in realtà. Tra le immagini e i video trapelati, però, non si sa comunque molto a riguardo. Potrebbe trattarsi della prima iterazione di un'intera nuova serie di prodotti parallela alla canonica linea iPhone, in modo simile a quanto sta avvenendo con iPad e iPad Mini. In ogni caso, il melafonino sarebbe caratterizzato dall'uso di materiali plastici per la scocca e dovrebbe avere un design simile a quello di iPod Touch. E, nonostante la dicitura, potrebbe comunque essere fornito dihardware interno non all'ultimo grido ma ugualmente interessante – fotocamera da 8 Mpixel con iSight e display Retina inclusi.
Non ci resta che aspettare qualche settimana, quando i nuovi iPhone verranno presentati e i rumors andranno in vacanza.
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