È un'evoluzione naturale: Facebook ospiterà nelle sue pagine anche video promozionali di 15 secondi. Saranno venduti con un prezzo da un milione di dollari fino a 2,5 milioni di dollari al giorno secondo l'ampiezza del pubblico decisa dall'inserzionista durante la campagna pubblicitaria. È un salto in avanti del social network che imita il modello della televisione.
Un duello aperto
Secondo Bloomberg Facebook varerà microfilmati che appariranno al massimo tre volte al giorno nel News Feed dove gli utenti consultano messaggi, link, fotografie e video pubblicati da altri iscritti.
La durata di 15 secondi è equivalente ai limiti richiesti da Instagram, l'ex startup acquistata poco più di un anno fa da Facebook e proiettata da poco nei video.
Si moltiplicano i fronti di rivalità. Twitter ha lanciato l'app Vine destinata a brevi filmati dalla durata di sei secondi.
La calamita dei giochi
Coinvolgere gli utenti a restare più tempo nei suoi confini è un imperativo per Facebook che deve affrontare la competizione con altri social network. Ha appena varato un programma di sostegno verso i piccoli e medi sviluppatori software: vuole incoraggiarli a progettare giochi per dispositivi mobili e a diffonderli tra gli utenti già interessati ad una specifica categoria, come ad esempio i casual games.
In questo modo incentiva un ecosistema più ampio di collaborazione con startup e imprese accanto alle produzioni dei giganti dei videogame. La prospettiva è di ampliare i confini a un bacino su Facebook di 819 milioni di utenti mensili dai dispositivi mobili.
Commenti
Posta un commento