Si è appena conclusa a Mountain View l'avventura dei giovani scienziati della Google Science Fair, il concorso di scienza per ragazzi di tutto il mondo creato da BigG e giunto alla sua terza edizione. Ad aggiudicarsi il Gran Premio (e il premio per la categoria 17-18 anni) è stato Eric Chen, 17 anni dellaCalifornia, con il suo progetto per realizzare un nuovo farmaco universale contro tutti i ceppi d'influenza, compresi quelli pandemici. Nel suo lavoro ha individuato diversi possibili candidati tra alcuni composti in grado di inibire le endonucleasi, proteine chiave dei virus influenzali.
Chen riceverà 50mila dollari per proseguire la sua formazione, più altri 25mila in quanto vincitore per la categoria 17-18 anni. Inoltre, potrà trascorre un po' di tempo a scelta o tra i fisici del Cern a Ginevra, o nel quartier generale della Lego in Danimarca, o tra gli ingegneri di Google. Non è tutto: partirà per un viaggio di dieci giorni alle Isole Galapagos con National Geographic Expeditions, la sua scuola avrò libero accesso all'archivio della rivista Scientific American (altro sponsor e co-organizzatore della competizione) e un finanziamento di 10mila dollari.
Non è stato Chen, tuttavia, il solo vincitore. Nella categoria dei finalisti mondiali tra i 13 e i 14 anni, ha trionfato l'australiano Viney Kumar con la sua applicazione per segnalare agli automobilisti l'avvicinarsi di un'ambulanza o di un'auto della polizia, in modo che questi liberino la strada con prontezza. Tra i partecipanti di 15-16 la vincitrice è stata, invece, Ann Makosinski dal Canada grazie alla sua una torcia alimentata esclusivamente dal calore della mano che la stringe. Entrambi hanno vinto una borsa di studio di 25mila dollari e anche loro potranno visitare o il Cern, o la Lego o Google(la prima scelta è di Chen e poi loro si spartiranno le due destinazioni da lui scartate).
C'è stata poi un'altra protagonista ieri sera nel galà di premiazione tenutosi a Mountain View: Elif Bilgin, 16 anni e proveniente dalla Turchia. Con la sua plastica derivata dalle bucce di banana, infatti, si è portata a casa sia il premio Science in Action di 50mila dollari assegnato da Scientific American, sia il Voter's Choice Award, di altri 10mila dollari. Niente soldi ma un Google Chromebook, un tablet android, una scatola di lego personalizzati e abbonamenti alle due riviste sponsor: questi sono i premi di consolazione per gli altri finalisti, che avevano passato la selezione tra i 90 vincitori regionali.
Chen riceverà 50mila dollari per proseguire la sua formazione, più altri 25mila in quanto vincitore per la categoria 17-18 anni. Inoltre, potrà trascorre un po' di tempo a scelta o tra i fisici del Cern a Ginevra, o nel quartier generale della Lego in Danimarca, o tra gli ingegneri di Google. Non è tutto: partirà per un viaggio di dieci giorni alle Isole Galapagos con National Geographic Expeditions, la sua scuola avrò libero accesso all'archivio della rivista Scientific American (altro sponsor e co-organizzatore della competizione) e un finanziamento di 10mila dollari.
Non è stato Chen, tuttavia, il solo vincitore. Nella categoria dei finalisti mondiali tra i 13 e i 14 anni, ha trionfato l'australiano Viney Kumar con la sua applicazione per segnalare agli automobilisti l'avvicinarsi di un'ambulanza o di un'auto della polizia, in modo che questi liberino la strada con prontezza. Tra i partecipanti di 15-16 la vincitrice è stata, invece, Ann Makosinski dal Canada grazie alla sua una torcia alimentata esclusivamente dal calore della mano che la stringe. Entrambi hanno vinto una borsa di studio di 25mila dollari e anche loro potranno visitare o il Cern, o la Lego o Google(la prima scelta è di Chen e poi loro si spartiranno le due destinazioni da lui scartate).
C'è stata poi un'altra protagonista ieri sera nel galà di premiazione tenutosi a Mountain View: Elif Bilgin, 16 anni e proveniente dalla Turchia. Con la sua plastica derivata dalle bucce di banana, infatti, si è portata a casa sia il premio Science in Action di 50mila dollari assegnato da Scientific American, sia il Voter's Choice Award, di altri 10mila dollari. Niente soldi ma un Google Chromebook, un tablet android, una scatola di lego personalizzati e abbonamenti alle due riviste sponsor: questi sono i premi di consolazione per gli altri finalisti, che avevano passato la selezione tra i 90 vincitori regionali.
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