Recensione WATCH_DOGS

Come promesso, vi propongo oggi un' accurata recensione su quello che mi sembra giusto chiamare “capolavoro videoludico”. Il titolo meritevole di questa nomea, WATCH_DOGS, è stato da pochi giorni reso disponibile alla vendita nelle versioni per Xbox 360 e Xbox One, e per Ps3 e Ps4. Il gioco, sviluppato da Ubisoft, ovvero la stessa della saga Assassin’s Creed, è basato, come intuibile dalla copertina, al mondo dell'hacking: in un’ipotetica Chicago, i cui cittadini sono spiati tramite telecamere e spie (una sorta di Grande Fratello, con ovvio riferimento al romanzo di George Orwell), Aiden Pearce, ovvero il protagonista che voi guiderete, cercherà in ogni modo di trovare colui che, poco tempo prima, ha ucciso sua nipote.

Il gioco è di tipo free-world: qusta caratteristica permetterà a tutti di girare tranquillamente per il mondo di gioco, dove ci imbatteremo in missioni principali, sistemi da hackerare e addirittura in “spacciatori digitali”. Questi ultimi, a dimostrare la cura dei dettagli quasi maniacale, offriranno la possibilità di intraprendere dei “trip digitali” semplicemente inserendo un congegno ad ultrasuoni nell’orecchio del protagonista, che darà inizio ad una sorta di videogioco. La grafica è assai curata fin nei minimi dettagli: gli edifici, molti dei quali realmente esistenti, non sono tutti visibili, anche se, grazie ad effetti di luce perfettamente programmati, sembreranno comunque animati ed illuminati. I movimenti sono fluidi, senza scatti o problemi rilevanti, anche se talvolta piccoli bue possono risultare fastidiosi. Si avrà la possibilità di scegliere tra un varco parco auto, e un grande arsenali di armi di qualsiasi tipo. La cosa più curata, e che sicuramente costituirà il punto forte del gioco, sarà la possibilità di “comandare” la città tramite il vostro telefono: potrete alterare i semafori, far alzare dissuasori e ponti tra le varie isole, infiltrarvi in telecamere, far scattare antifurto, e addirittura far esplodere botole o telefoni, per poter facilmente distrarre il nemico. Oltre alle missioni primarie, sarà possibile completare le missioni secondarie e andare in cerca dei collezionabili, che si presentano sotto forma di hotspot cittadini presso cui dovremmo fare un check-in. Anche sotto questo aspetto il gioco è ben realizzato, garantendo un’ottima longevità e molto divertimento anche dopo il completamento del gioco.

Personalmente, poiché il gioco è unico nel suo genere, lo consiglio un po’ a tutti, e specialmente per chi si era chiesto come potesse vagamente essere un Assassin’s Creed del futuro.

Voto totale: 9/10

Voto grafica: 9/10

Voto giocabilità: 8,5/10

Voto longevità: 8,5-9/10