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Il gioco di Kim Kardashian incassa 700.000$. Al giorno.

Strano a dirsi, quasi paradossale, ma il gioco di Kim Kardashian è un vero successo. 
Un titolo freemium, banale, ripetitivo, senza un preciso scopo, che rende tuttavia 700mila dollari giornalieri a Glu games, la casa produttrice, e a Kim Kardashian. Il gioco è gratuito, ed è disponibile sia su Ap Store per iOS, sia per Play store su Android, e permette di comprare durante il gioco crediti virtuali per migliorare il personaggio, comprare abiti, accessori, cianfrusaglie inutili, tutto in cambio di soldi veri. Esistono vari tagli, che partono da 0,89€ e arrivano fino a 89,99€. Bisogna essere afflitti da gravi problemi socio-psicologici per “buttare”, perché questo è il termine giusto, denaro in questo modo; sappiamo soltanto che non sono poche le persone che ogni giorno spendono in questo giochino: se i profitti giornalieri rimanessero così fino al 1^ compleanno del gioco, questo raggiungerebbe la cifra di 200.000 milioni di dollari, e ciò gli farebbe certamente guadagnare un posticino nella classifica dei giochi più redditizi di sempre, che ha in cima Clash of Clans, che ha compito due anni 6 giorni fa, e Candy Crush saga, che si prepara ad accogliere il suo successore, come pre-annunciato in un’intervista da uno dei produttori della King.com. Certo, gli analisti confermano l’impossibilità di prevedere in base ai dati la durata del successo di una determinata app, ma aggiornamenti e aggiunte di nuove features potrebbe mantenere i profitti veramente alti. 

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